lunedì 25 maggio 2009

E l'Internazzionale....


"Vecchi muri proponevan nuovi eroi" (F.Guccini)


Breve notazione minima sui tempi che cambiano attraverso i manifesti elettorali. Lungi da me il fare una lunga e colta e noiosa dissertazione sulla semiotica dei consigli elettorali "appizzati" selvaggiamente ai muri. Solo due pensierini:
Il primo... minchia ma chi li paga sti geni della comunicazione politica, e quanto gli danno??
Possibile che per queste elezioni europee non ci sia un manifesto che non faccia slogan con le due parole più ovvie, Italia e Europa?
Più Italia in Europa, più Europa in Italia, in Europa con l'Italia, L'Italia in Europa, portiamo l'Italia in Europa, Italia-Europa 0 a 2. Avete presente quelle stantie comitive da parrocchia che a un certo punto della serata riescono a tirare fuori una battuta decente, e poi seguitano per le seguenti quattro ore a fare patetiche variazioni sul tema? Avete presente quel sentimento di frustrazione che si prova? Ecco, con i manifesti politici più o meno la stessa cosa.
E non parliamo delle eccezioni che sono peggio del male. Ieri ho visto un certo candidato Battilocchio che dal cartellone invitava: "Batti l'occhio all'Europa ;)" . Proprio così, non bastava l'idiozia della frase, ci ha messo pure l'emoticon... per accattivare l'elettorato giovane, avrà pensato.
Ma se io avessi 18 anni, di un cartellone del genere penserei, più o meno: "Guarda che coglione".
Per poi passare alle cose serie. Manifesto elettorale dei comunisti col faccione di Diliberto. Lui sorride con la sua solita espressione da bambino secchione e assicura: "La mia rabbia, è la vostra rabbia".
Ok, a parte che una volta un comunista avrebbe detto "la vostra rabbia è la mia rabbia", che da tutta un'altra idea della politica che raccoglie le esigenze del popolo invece di imporgliele...
Vabbene, diciamo che questa è una mia personalissima pippa mentale... ma la grammatica, Santo Iddio, almeno la grammatica... lo sanno pure i bambini che lavorano in miniera che tra il soggetto e il verbo non si mette la virgola!
Poi dice che perdono...

4 commenti:

bradiponevrotico ha detto...

ti dirò di più: l'ultimo manifesto di Diliberto dice pressappoco: "Perchè votare Diliberto? Guardatevi attorno", che io ho interpretato così: il mondo sta messo così male da considerare possibile votare Diliberto.

E poi c'è Roberto Carlino, un costruttore romano che sponsorizza mezza tv italiana che, candidandosi con l'UDC (partito di palazzinari romani per eccellenza) ha reinterpretato il nome del partito come
U= Uno
D = Di
C = Casa

Glielo avrà fatto un geometra lo slogan...

Adriano Celentano ha detto...

che problema hai con i geometri?

CA L'ISTITUTU COMMERCIALE HA FATTU.

bradiponevrotico ha detto...

lo so che non sei il vero adriano celentano, compagno di terron pietro all'istituto per geometri...

Claudia Mori ha detto...

lo so che lo sai,mio caro