lunedì 1 settembre 2008

Nuvole 2.0

La nuvoletta di Fantozzi può assumere sembianze imprevedibili.
Il bradipo-impiegatuccio decide di passare un fine settimana lontano da una Roma umidiccia e semideserta, per raggiungere una nota città della toscana (sempre la stessa) dove – tra le altre cose – ci sarà il concerto di Capossela, in piazza del campo.
Prendi il biglietto lasciandoti andare alla speranza di vedere gente, fare incontri. Esci prima da lavoro e per raggiungere la diligenza; sali, ti dirigi al tuo posto e scopri con estremo piacere che accanto a te ci sarà per tutta la durata del viaggio una giovane americana, molto cute nei suoi tratti mediterranei, casual nei suoi infradito ma sufficientemente cool da leggere delle pubblicazioni d’arte comprate al palazzo delle esposizioni. Ce n’è a sufficienza per attaccare discorso: roma, l’arte, siena, il concerto. Un viaggio umano e professionale, direbbe il mio guru intellettuale e spirituale, Gigi Marzullo. Comincio a ripassare i cavalli di battaglia in inglese.

Ma un attimo prima che si chiudano le porte del pullman si materializza la nuvola di fantozzi. È una nuvola 2.0, di nuova generazione, più subdola e potente. Da lontano scorgo il profilo anarco-bio-operaista di Cipputi che si dirige pericolosamente verso me, verso il patto atlantico che stavo per stipulare. Si presenta davanti all’ammericana dicendo “Sorry, Ai ev de namber tuenti-tu”. Eccola lì la mia iattura, che si siede accanto a me con un mezzo sorriso, contento nel suo momentaneo ruolo di scaccia-figa, parlandomi del suo nuovo motorino. Lo insulto ripetutamente, a intervalli regolari, per non fargli dimenticare che lo ucciderò alla prossima occasione utile.

Non prima però d’aver visto il concerto, fatto le foto, mangiato e bevuto con amiche e amici sempre belli, sempre accoglienti.

Ma da oggi, abbi paura scacciafiga!

7 commenti:

Cipputi ha detto...

Scusate... ma era troppo bello, troppo divertente...
V'immaginate che il caso vuole p-r-e-p-o-t-e-n-t-e-m-e-n-t-e che io prenda lo stesso pulmann di Brad, e non solo: con il numero assegnato accanto?
Cioè... la tentazione di una gag così perfetta non potevo farmela scappare...
PER TUTTO IL RESTO C'E' MASTERCARD!

bradiponevrotico ha detto...

bastardo

Anonimo ha detto...

brutta storia questa!
non si fa cosí.

Anonimo ha detto...

Per dispetti di questo genere ci vorrebbe chessò io il carcere, l'obbligo di avere un microchip inserito nella nuca che via satellite segnali la presenza del "colpevole" in un raggio di 5 km.

oppure una punizione esemplare, tipo una macumba 2.0 che "porti sfiga con le femmine".

scusalo Brad!
Cipputi ha già pagato in anticipo...

ah aha aha

Cipputi ha detto...

MALEDETTI!

Unknown ha detto...

Pensa se ti capitava vicino guido detto "il tigre".

fra ha detto...

grande cipputi!!!!!!!